Dwarf

il NanoI nani hanno una corporatura bassa e tozza , guance rubizze, occhi e capelli scuri. Vivono, in genere fino a 350 anni.

Tendono ad essere austeri e taciturni, laboriosi, solidi e coraggiosi ma poco spiritosi e poco avvezzi alla battuta. Amano la birra, anche a forte gradazione alcolica, l'idromele ed i liquori in generale, e non disdegnano mai una sana bevuta fra amici, delle quali sono spessissimo i primi proponitori.

Quello che adorano di più, però, sono i metalli preziosi, specialmente l'oro, anche se non disprezzano di certo le gemme, in particolare i diamanti e le pietre dure, ma non le perle, frutto del mare, ambiente ostile ai nani. A tal riguardo amano la terra e la solidità delle pareti rocciose e detestano la fragile dinamicità del mare. Non hanno eccessiva simpatia per gli elfi, che vedono come frivoli coltivatori di arti a loro non congeniali, come la magia, e odiano, in particolare, orchetti e goblin a morte.

La loro struttura tarchiata non li rende adatti a montare cavalli o cavalcature alte (i pony comunque vanno bene), nei confronti dei quali nutrono una certa diffidenza e ai quali preferiscono spesso le loro gambe, che nonostante la modesta lunghezza, sono in grado di percorrere tratti lunghissimi senza accusare nessun problema, grazie all'allenamento del lavoro in miniera, che praticamente ogni nano ha svolto fin da bambino. Proprio per questo motivo sono solitamente esperti minatori e ottimi fabbri, che si sanno far conoscere in tutta Sosaria grazie alle loro abilità con un piccone in mano.

Non apprezzano la magia, verso la quale nutrono sentimenti che vanno dalla diffidenza fino alla paura irrazionale, e tendono a non avere particolari doti magiche, mentre raggiungono il loro massimo nel combattimento e nelle arti belliche in genere o nelle scienze, come l'ingegneria. Un nano con un martello da guerra in mano costituisce un pericolo di non secondaria importanza, ma la loro natura bonaria li rende propensi al dialogo prima di tutto, anche se sono sempre pronti a fiutare l'odore della battaglia e a buttarsi nella mischiai senza pensarci su due volte.

Benché i nani siano sospettosi ed avari per natura, la loro tenacia ed il loro coraggio sono più che sufficienti a compensare questi difetti. Abitano solitamente nelle regioni collinari o montuose, dove trovano il buio delle caverne, loro amiche, e la solidità dei sotterranei, una specie di seconda casa per ogni nano.