Corsa all'Ore - Riassunto

Furti nella notte

In tutta Sosaria lentamente iniziano a verificarsi strani furti di metalli e di lingotti di ogni genere, e le segnalazioni di materie prime sparite salgono ogni giorno a dismisura. Gli sventurati minatori dicono di non essersi accorti di essere stati alleggeriti se non dopo avere controllato le sacche dove ammassavano il frutto del loro lavoro nell'attesa di depositarlo alla banca.

Tutti dicono di non avere visto nessuno, ma qualcuno riporta strani accadimenti: voci soffuse al momento del furto, o una losca figura intravista appena con la coda dell'occhio. Inizialmente si da poco peso a questi furti, ma piano piano si fanno sempre più insistenti e la voce di ladri misteriosi, invisibili, incomincia a diffondersi e a terrorizzare tutta Sosaria.

Guardie in bella mostra

La situazione peggiora ulteriormente quando dalla famosissima mostra di metalli e plate istituita da Lord British in persona il mese scorso, scompaiono quasi tutti gli ingots ed alcune plate. Lord British, visibilmente preoccupato dalla situazione che sta mettendo in crisi tutto il settore del "ferro e affini", decide di formare delle ronde cittadine di guardie che sorveglino i posti maggiormente a rischio: vengono messe alcune guardie nei dintorni delle miniere di brit e di minoc, e vengono messi due membri della guardia reale all'entrata della mostra, che viene di nuovo "riempita" di plate attingendo dalle casse della Riserva Reale. Nonostante queste precauzioni e le attenzioni prese dai minatori per evitare i furti, essi continuano imperterriti…

Due cadaveri e una spada

Una notte succede il fattaccio, le due guardie reali vengono ritrovate morte e la mostra svaligiata, e accanto ai cadaveri ormai freddi, viene ritrovato una spada in un materiale sconosciuto… Lord British avvisa tutti i suoi sudditi dell'accaduto, riportando che c'è stato pure un tentativo di furto alla Riserva Reale, uno dei forziere è stato trovato quasi forzato; ed esorta tutti a vigilare e a scovare notizie riguardo gli ignoti furfanti. Consegna anche la spada misteriosa a Dryden e McKardighan, famosissimi armaioli, conosciuti in tutta Sosaria per la loro abilità e li incarica di indagare sulla natura dello strano materiale di cui è fatta la spada.
Il mago di corte riferisce a riguardo di conoscere una antica leggenda che narra di un materiale fatato, la cui memoria si perde nella notte dei tempi.

Difesa della città

Nei giorni successivi le scorribande aumentano drasticamente e adesso i ladri non si fanno neanche più scrupoli a farsi vedere e ad attaccare gli indifesi minatori: arrivano come un lampo, attaccano i minatori per rubare il metallo e fuggono non lasciando tracce. Ora sono anche meno cauti e si lasciano sfuggire voci su "la tana" e il fatto che "il capo ha ancora bisogno di tantissimi lingotti…"… Il mistero si infittisce.

Dopo qualche giorno Lord British dice che uno dei suoi esploratori ha ascoltato di nascosto un dialogo fra due briganti a nord di Minoc: parlavano di prepararsi a sferrare un attacco al castello di Lord British quella sera stessa per prendere tutti i lingotti custoditi nella Riserva Reale, che "solo così il Capo ne avrà abbastanza…".
Lord British organizza una "task-force" per difendere il palazzo e chiede a tutti gli abitanti di Sosaria di difendere la Riserva Reale dai briganti. La difesa viene organizzata in particolare da Nemesys e da Sythe, che creano una barricata alle porte del castello, con la speranza di fermare i banditi quanto basta per potere indebolirli da lontano con freccie e pozioni esplodenti…

Attacco al castello

I briganti attaccano il castello al calar del sole aiutati da una orda di mostri evocati dal loro capo, che non è presente se non come presenza aleggiante di supporto ai suoi uomini. Dopo una ferocissima battaglia senza quartiere che si e' protrae nella notte per lungo tempo con numerose perdite su entrambi i fronti, i ladri riescono a trafugare due delle casse della Riserva Reale e battono in ritirata in direzione della tana a nord di Britain.
I difensori del castello si lanciano all'inseguimento e la lotta continua durante tutta la fuga, coinvolgendo anche i mostri che abitano la foresta a nord della città.

La tana, un mago e la morte

Arrivati alla tana i cavalieri di Sua Maestà assistono ad uno strano evento: uno strano mago si trova al centro di una fiammeggiante pentacolo di evocazione, proprio nel punto più nascosto della "tana", sembra essere in una specie di trance magica, ma appena i ladri si avvicinano a quello che sembra proprio essere il loro capo egli si sveglia di colpo dal sonno incantato ed eslama: "Ce l'ho fatta! Sorgi dalle ceneri dell'oblio e spargi morte e distruzione! Ora, io ti EVOCO EXODUS!"

In un attimo e' il finimondo: da un turbinio di lampi, fuoco e grida di spiriti maligni appare dal nulla un guerriero-automa che trae la sua immensa forza dalla sua armatura in Eternal, il leggendario materiale di cui era composta la spada, che si narrava potesse essere creato solo fondendo migliali di lingotti di materiali diversi… Appena evocato Exodus sembra come una trottola impazzita, qualcosa è andato storto durante il rito magico, e la creatura si ribella contro il suo stesso creatore… "NO EXODUS!!! Io ti ho dato la vita, ti ho sottratto dall'oscurità del non-essere…. NOOOOOOOOO!".

Evorn, il mago, muore ucciso dalla spada di Exodus, che incomincia a spargere morte e distruzione ovunque, finche' circondato ormai da cadaveri e corpi agonizzanti grida: "BUHAHAHAHAHA! Popolo di Sosaria TREMATE!!! EXODUS è tornato e NULLA sarà uguale a prima…" e scompare nel nulla.

Riunione a castello

All'interno della tana vengono ritrovati delle casse piene di lingotti e parecchi soldi, e sul corpo del mago defunto, oggetti magici e pergamene incantate.

Più tardi, allo spuntare dell'alba, Lord British ringrazia i suoi fedeli sudditi in una riunione a palazzo, e nomina Nemesys "Custode della Magia Reale" e Sythe "Cavaliere di Sua Maestà" per il valore dimostrato in battaglia, e lascia alla sua fedele guardia Rubik il compito di ricompensare tutti i combattenti in difesa del castello.
Lord British infine ricorda che è vero, i banditi sono stati debellati, ma EXODUS è ancora vivo e proietta la sua ombra malvagia sulle terre di Sosaria… nulla sarà ormai come prima!

Album fotografico della quest...

Il dormitorio della tanaScatto di un particolare della meravigliosa "Tana", covo di Evorn, il mago, e rifugio dei ladri misteriosi: per dovere di cronaca dico che era una caverna a nord di Britain...

La zona adibita ai cavalliAltro particolare della tana: si intravedono appena le forgie che erano presenti in gran numero, insieme a grandi quantità di metallo

Il covo stesso di EvornIl pentagono di evocazione di Evorn, così come lo avevano visto i PG, dal fuoco centrale è uscito EXODUS stesso, seminando il panico...

 

by Seer Omero